12 luglio 2020
Carnia, Amaro, Pissebus, Tolmezzo, Arta, Noiaris, Priola, Zoncolan, Liariis, Ovaro, Villa Santina, Tolmezzo, Amaro, Carnia (Km73,50– Dislivello totale m. 1620 – pendenza massima 19%)
Partecipanti: Bepi, Max
A mio avviso questa salita è dura quanto quella che raggiunge lo Zoncolan dal versante di Ovaro (la pendenza media è del 12,8%)
Appena superato l’abitato di Priola Il percorso è subito impegnativo (18-19%) e si mantiene sempre con pendenze sostenute (pendenza media 13;1%); fino al congiungimento con la strada che sale da Sutrio, poi dopo un breve tratto più pedalabile riprende con pendenze che nel finale arrivano al 19%; quest’ultimo tratto, a differenza del precedente, si svolge nel tipico paesaggio alpino e quindi completamente assolato.
Tracciato GPS
Profilo altimetrico
Complimenti innanzitutto per la sua attività, vorrei cogliere l’occasione per chiedere com’è la discesa dalla Zoncolan verso Ovaro. Mi spiego meglio, qualche tempo fa ho fatto la salita verso Ligosullo da Paluzza e sono quindi sceso verso Paularo e gli ultimi 300 metri di discesa, prima di Paularo, mi sono un po’ spaventato perchè la pendenza era piuttosto rilevante ed erano solo 300 metri. Ora fare 6 km in discesa con quelle pendenze mi viene il panico solo a pensarci.
Aggiungo che ho fatto altre discese piuttosto ripide (monte Santo, Altopiani del Montasio) ma fare uno Zoncolan in discesa mi spaventa quasi più di farlo in salita.
Un saluto
Le pendenze sono notevoli ma direi che non destano eccessive preoccupazioni soprattutto se si hanno i freni a disco. Bisogna invece fare attenzione con i freni tradizionali perchè il surriscaldamento del cerchione può fare scoppiare la camera d’aria.
Bella conquista anche se fatta con una bici elettrica. Ma quelle due bici in foto sono elettriche?
entrambe
6 ore e 30